Lo studio, la storia


Storia di un piccolo studio
Claudio Gualandi apre lo studio a Ferrara nel 1982, dopo sei anni di esperienze nell’ambito della grafica applicata presso l’agenzia Coopstudio. Qui ha l’opportunità di frequentare due figure di rilievo internazionale come il veneziano Giulio Cittato, graphic designer e l’artista copywriter udinese Paolo Zanussi.
Dal 1987 inizia la collaborazione con la moglie Linda Mazzoni con la quale condivide molteplici interessi. Diversi gli ambiti di intervento dello Studio, dall’immagine coordinata alla grafica editoriale, agli allestimenti. Fra i committenti pubblici e privati troviamo: Laboratorio Audiovisivi dell’Università di Ginevra, Regione Emilia Romagna, Regione Calabria, Comune di Ferrara, Comune di Ancona, Consorzio Canapa Italia, Editrice CLUEB Bologna, Unesco, Officina Ferrarese, Azienda USL, Bracco International.
Per l’azienda di trasporto pubblico ACFT di Ferrara, lo Studio mette in pratica l’innovativo progetto di decorazione dei bus urbani, lavoro che gli vale un ampio servizio sulla rivista di settore “Linea grafica” e la partecipazione al Premio Galli sulla comunicazione integrata, presso la Palazzina Stupinigi a Torino.
Firma dal 1991 e per quindici edizioni i manifesti più conosciuti del Ferrara Buskers Festival, inventandone la mascotte futurista.
Nel 2002 il Comune di Ferrara ospita presso il polo museale Casa di Ludovico Ariosto la mostra “Note a margine. Lo Studio Gualandi, percorsi di progettazione grafica”, dedicata ai primi venti anni di attività. Per l’occasione viene pubblicata una monografia con l’introduzione dell’architetto Carlo Bassi che così parla di Claudio e Linda “il complesso di un itinerario operativo ha significato solo se da esso emerge uno stile, un modo di essere e di fare che identifica e firma tutto, dalla grafica di un marchio a quello dei grandi interventi sulla città, fino al modo di rapportarsi al prossimo.”
Alcuni dei nostri progetti
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- Cover libro – storia del manichino

